Prosciuto Serano or Prosciuto Serrano?
In molti paesi anglofoni è comune che, nel riferirsi al più famoso prosciutto crudo spagnolo, i consumatori scrivano “serano ham” con una sola “r”, anziché “serrano ham”, che è l’ortografia corretta. Questo perché, a differenza dello spagnolo e dello italiano, in inglese la doppia “r” non viene usata frequentemente nei sostantivi (anche la si usa in alcuni tempi verbali).
L’ortografia corretta nello scrivere il nome del più famoso prosciutto spagnolo è “prosciutto serrano” con due “r” e non “prosciutto serano” con una sola “r”; ma da dove deriva la parola “serrano”?
Origine delle parole sierra e serrano
Etimologicamente, serrano deriva dalla parola “sierra” / “serra” in latino, che in origine non era usata per il prosciutto serrano, ma per l’utensile da taglio a punte triangolari. In seguito, questa parola si è evoluta nel tardo latino per descrivere anche le piccole catene montuose a forma triangolare, simili alle punte dell’utensile da taglio, come appare nel “Cantar del Mio Cid”, composto alla fine del XII secolo.
Da lì, anche “serrano” da aggettivo è diventato sostantivo, inizialmente associato ai pastori che vivevano sulle montagne a sud di Ávila e Salamanca, quelle che oggi vengono chiamate Batuecas e Sierra de Gredos. Erano i “serranos”, che scendevano con le loro mandrie dalle montagne, in modo simile ai “gavaches”, in Francia, che scendevano dalle zone in cui si trovano i “gaves” o torrenti delle montagne pirenaiche.
Serrano, aria fredda e prosciutto spagnolo
Partendo da questo significato, il termine “serrano” finì col descrivere in spagnolo tutto ciò che aveva a che fare con le montagne, in particolare il tempo, l’aria e il freddo, essenziali nel processo di stagionatura del prosciutto spagnolo, che ha bisogno di una temperatura e un’aria fresca. Infatti, il prosciutto serrano viene stagionato grazie al passare del tempo ed esposto solo all’aria fresca, il che consente ai processi di stagionatura naturale di conferirgli l’aroma, il sapore e le qualità organolettiche.
Il clima freddo e secco è quindi una delle chiavi tradizionali per l’elaborazione del nostro prosciutto crudo, il prosciutto spagnolo noto in tutto il mondo, prosciutto serrano con due “r”. Quanto precede spiega perché “jamón serano” non è la grafia corretta per scrivere il nome di questa famosa prelibatezza.